Sei soft skill di call center necessarie
By Quinn Malloy
| 26. Maggio 2022 |
OperatoriGestione del personale
By Q. MalloyQuinn Malloy
| 26 Mag 2022 |
OperatoriGestione del personale
    By Q. MalloyQuinn Malloy
    | 26 Mag 2022
    OperatoriGestione del personale

    Sei soft skill di call center necessarie

    Sei soft skill di call center necessarie

    Il call center è uno dei componenti essenziali per il successo dell’assistenza clienti. Secondo un sondaggio di Salesforce, l’80% dei clienti “ormai considera la propria esperienza con un’azienda tanto importante quanto i suoi prodotti”.

    Il 71% degli operatori di call center si approccia al proprio lavoro in modo più strategico perché sa che i clienti ormai hanno bisogno di essere trattati in maniera più individuale per mantenere il rapporto con l’azienda. A prescindere dalla situazione, i clienti vogliono essere sicuri che attraverso il call center potranno trovare una soluzione tangibile al proprio problema.

    Ciononostante, i social media brulicano spesso di accuse di maleducazione e trattamento ingiusto da parte degli operatori dei call center. Bisogna ammetterlo, lavorare in un call center è emotivamente e mentalmente estenuante.

    Tuttavia, se consideri il servizio clienti (sia a distanza che in loco) come la chiave per migliorare il successo dei clienti e acquisire determinate competenze, diventa più facile svolgere il tuo incarico e ottenere livelli più alti di soddisfazione del cliente.

    Innanzitutto, ecco un elenco di cose che non dovresti dire ai clienti

    “Non posso niente fare per aiutarla”

    Non lo dire, anche se fosse vero. Invece, trova un altro modo per comunicare al cliente che la situazione è fuori dal tuo controllo, ma che stai facendo il possibile per aiutarlo. Offri una spiegazione se ce n’è una. Ad esempio: “Ci scusiamo per questo ritardo, il nostro reparto logistico è attualmente sopraffatto da lavoro arretrato a causa della crisi attuale. Se può aspettare solo qualche minuto, inoltreremo il problema, e dovrebbe ricevere una e-mail con i dettagli della sua consegna entro 24 ore.”

    “Non lo so”

    Puoi dire che il problema è difficile da capire o che non sei in grado di parlare della situazione; puoi dire qualsiasi cosa eccetto questra frase, che non offre alcun sollievo al cliente. Ricorda che i clienti hanno grandi aspettative sulla tua posizione e credono che tu abbia l’accesso a qualsiasi soluzione essi cerchino.

    “Ci stiamo lavorando, per favore attenda”

    Anche se potrebbe essere vero, rispondere così non è sufficiente. È facile imbattersi in una risposta generica che sia priva di empatia e specificità. Pertanto, dovresti aggiungere ulteriori informazioni per mostrare al cliente che stai effettivamente cercando di risolvere il problema, come: “Ho inoltrato il problema al nostro reparto finanziario, qualcuno la contatterà tra oggi e domani.” In questo modo è più specifico e rassicurante.

    È vero, a volte è difficile evitare queste risposte, soprattutto se stai affrontando sfide personali, o se l’ambiente di lavoro è ostile. Quindi, questo articolo condividerà sei soft skill che puoi acquisire per poter offrire il tuo meglio.

    Se stai avviando un nuovo call center e hai bisogno di sapere che tipo di operatori dovresti assumere, allora troverai particolarmente utile questo articolo. Investire nell’esperienza del cliente può fornire enormi ritorni sugli investimenti, ma non avrai bisogno di ottenere solo buoni strumenti di comunicazione, dovrai anche trovare degli operatori con le giuste capacità nell’ambito del servizio clienti.

    Comunque, prima di approfondire le sei soft skills, voglio sottolineare ancora una volta quanto sia essenziale il call center per il successo del cliente.

    Sei soft skill necessarie se si è un operatore di call center

    #1 Buon ascolto

    So che è difficile, soprattutto quando hai già ascoltato la stessa cosa innumerevoli volte. Ma è questo il bello di ascoltare: se lo fai bene, arriverai alla radice della questione più velocemente, invece di recitare soltanto la politica aziendale.

    Mentre il chiamante parla, cerca di capire quale sia l’emozione di base. Potrebbe essere una tra queste:

    • Rabbia
    • Frustrazione
    • Rassegnazione
    • Confusione
    • Delusione
    Soft skills

    Quando identifichi l’emozione, parla di conseguenza. Se l’emozione è la frustrazione, dii al chiamante che capisci cosa prova e fagli sapere cosa stai facendo per attenuarla. Ciò assicura il chiamante che lo stai trattando come un essere umano, e non come una statistica.

    Secondo il sondaggio di Salesforce, l’84% dei clienti dice che essere trattati in questo modo è vitale per mantenere il rapporto di clientela. Quindi ascolta, ascolta veramente il chiamante.

    Come si diventa un ascoltatore migliore?

    • Esercitati ad ascoltare gli altri!
    • Non ascoltare per parlare, ascolta per capire.
    • Sii di mentalità aperta, cerca di non essere sulla difensiva, soprattutto quando sei stanco.

    #2 Risoluzione dei problemi

    Spesso i clienti chiamano con domande difficili, del tipo: quando pensi che la loro situazione verrà risolta, o cosa possono fare in merito a una situazone su cui tu non hai il controllo. La tua risposta non può essere il silenzio, quindi ecco le tue opzioni: leggi delle frasi dalla politica dell’azienda, raccontagli qualcosa di assolutamente inutile o di premuroso che li aiuterà a sentirsi meglio in quel momento (anche se aiuterà a risolvere la situazione).

    Risoluzione dei problemi

    Essere in grado di pensare in fretta è necessario per fornire una risposta adatta. È la capacità di gestire situazioni di crisi che può salvare te e l’azienda dall’imbarazzo. Ricorda, alcuni chiamanti useranno i social media per raccontare al mondo qual è stata la tua risposta.

    Se non sei abituato a risolvere i problemi e non sei in grado di fornire una risposta adatta entro un breve lasso di tempo, potrebbe diventare un problema in futuro.

    Ecco un paio di modi per migliorare questa capacità o acquisirla, se non ce l’hai:

    • Anticipa questa posizione immaginando diversi scenari rischiosi.
    • Trova delle soluzioni/risposte a questi scenari/domande.
    • Valutale per confermare che siano in linea con la politica aziendale.
    • Applica soluzioni proffering ai tuoi problemi quotidiani per affinare le tua abilità.

    Man mano che continui a preparare la mente a produrre spontaneamente delle soluzioni, scoprirai di saper pensare più in fretta e i chiamanti si sentiranno molto meglio dopo aver interagito con te.

    Il 63% sui problemi complessi

    #3 Gestione del tempo

    Quando i clienti chiamano il call center è perché vogliono parlare, e sono giustamente nervosi per qualcosa. In molti casi, anche se sanno perché abbiano chiamato il call center, le persone finiscono per raccontare la storia del problema in questione. Lo fanno perché vogliono che tu capisca la situazione e abbia una prospettiva più ampia del problema. Ma non disponi di tutto il tempo del mondo; ci sono più chiamanti in coda e hai bisogno di offrire il tuo servizio a quante più persone possibili.

    Tempo

    Pertanto, è importante avere la consapevolezza del tempo, anche quando stai ascoltando i clienti. Sebbene tu voglia ottenere la soddisfazione del cliente, non è bene farlo alle spese di altri chiamanti.

    Un buon modo per gestire efficacemente il tempo è quello di restringere i motivi della chiamata il prima possibile. Dopo aver ottenuto tutte le informazioni di identificazione necessarie, riesamina la situazione il più rapidamente possibile e poi chiedi al cliente quale assistenza vorrebbe da te. Se presenta un reclamo, confermalo e identifica la soluzione il prima possibile.

    Ecco un paio di modi per gestire efficacemente il tuo tempo in quanto operatore di call center:

    • Assicurati di confermare prima lo stato dei clienti – se possono fornire informazioni di identificazione adatte.
    • Identifica il problema il prima possibile. A volte per sapere non devi ascoltare troppo a lungo, soprattutto quando si tratta di un problema comunemente identificato.
    • Non discutere. Se il chiamante sta farneticando, lasciaglielo fare, a meno che non diventi offensivo. Mantieni la concentrazione sulla chiamata: per risolvere un problema relativo all’utilizzo di un prodotto o di servizio.

    #4 Comunicazione effettiva

    Domande e comunicazione

    Qualunque cosa tu faccia, il tuo obiettivo è comunicare due cose: la politica aziendale in merito alla situazione e la tua empatia a riguardo. Se ne tralasci anche solo una, la tua comunicazione sarà inefficace. Ciò di solito determina una disinformazione e incomprensione.

    In nessun momento della conversazione il chiamante si dovrebbe sentire messo da parte, inascoltato o insultato. Ecco dei modi per essere sicuro di comunicare efficacemente:

    • Mantieni sempre la potica aziendale in primo piano, non farti prendere la mano nel fare promesse che non puoi mantenere.
    • Mentre adatti le tue risposte alla politica dell’azienda, dai spazio all’empatia e lascia che il chiamante si senta considerato. Ricorda di identificare le emozioni di base e parlare in base a esse. Usa parole come: “Posso solo immaginare la sua delusione, ma per favore stia certo che otterrà a breve una risposta.” “Non ha niente di cui preoccuparsi, il prodotto funziona bene, ha solo bisogno di fare questo e quell’altro.”
    • Offri un palliativo – ricorda che deve essere in linea con la politica aziendale. Ad esempio, “Posso solo immaginare la sua frustrazione, signora. Ho inoltrato il suo problema al reparto frodi, dovrebbe ricevere una e-mail da parte loro a breve.”
    • Regola il tuo tono di voce per riflettere la tua empatia. Se il chiamante è particolarmente stressato, il tuo tono di voce dovrebbe far vedere che ci tieni e che non stai aspettando solo la fine della chiamata.

    #5 Risoluzione dei conflitti

    Emoticon triste

    Avrai dei clienti che sfideranno ogni tua mossa per assicurarsi che la conversazione non vada a finire male – non importa quanto duramente ci provi. E qui entra in gioco la risoluzione dei conflitti. In ogni momento della conversazione, sarà tuo compito ridurre la tensione in aumento e assicurare di rimanere professionale.

    Alcuni clienti non scenderanno a patti, troppo frustrati dalla situazione o semplicemente sgradevoli. Se dovesse essere vera la prima ipotesi, allora è meglio che sfoghino la loro frustrazione, dopo di che potrai offrire loro una risposta più calma – se ancora non avessero riattaccato il telefono. Se invece dovesse essere vera l’ultima ipotesi, allora dovrai adottare un approccio più decisivo.

    Ecco alcuni modi per gestire il conflitto:

    • Respira.
    • Calmati, non prenderla sul personale, perché non lo è. In quel momento, rappresenti il volto dell’azienda.
    • Ascolta per vedere se c’è qualsiasi cosa che puoi fare per migliorare la situazione.
    • Abbassa la voce, non aiuta litigare con il cliente. Aggraverà semplicemente la situazione.
    • Se la situazione persiste, chiedi se vogliano essere trasferiti a un supervisore.
    • Se sono coinvolti maltrattamenti o insulti, dai almeno due chiari avvertimenti prima di disconnettere la chiamata.
    • Fai crescere la tua intelligenza emotiva

    Non dovresti in nessun momento farti prendere dalle emozioni. È meglio togliersi le cuffie per qualche secondo e fare un respiro, piuttosto che fornire una risposta che possa costarti il lavoro o mettere in imbarazzo l’azienda.

    #6 Gestione dello stress

    Emoticon felice

    Dopo una lunga giornata piena di chiamanti arrabbiati, annoiati o frustrati, è importante che tu sappia come alleviare lo stress. Lavorare come operatore di call center può pesare sulle tue emozioni e sulla tua salute mentale, soprattutto se lavori in un ambiente tossico.

    Quali tecniche antistress hai a disposizione? Bevute con gli amici? Karaoke? Netflix? Cibo? Parlare con un amico? Nuotare? Fare passeggiate? Tempo con la famiglia?

    Qualunque cosa sia, ne hai bisogno. Trasformala in un’attività che non vedi l’ora di svolgere, sapere che c’è qualcosa che allevierà il tuo fardello, ti semplificherà la giornata.

    Considerazioni finali

    Ecco alcune cose da ricordare nel tuo lavoro come operatore di call center:

    • Non prendere gli insulti sul personale, non sono rivolti a te, sono solo le farneticazioni di un individuo frustrato.
    • Inizierai a prendere la mano con il lavoro, non lasciare che la tua poca esperienza ti faccia sentire incompetente. Queste abilità richiedono del tempo per essere affinate.
    • Stai facendo del tuo meglio; con alcuni chiamanti non sarà possibile ragionare.
    • Fatti una bella dormita, il tuo corpo ha bisogno di smaltire lo stress tramite il sonno.
    • Sforzati volontariamente di essere felice. Ogni volta che non sei a lavoro, imponiti di essere felice. Non puoi essere infelice sia a lavoro che nella vita privata. Metterà a rischio la tua salute mentale.

    Autore

    Nikola Baldikov è un Manager di Marketing Digitale a Brosix, specializzato in marketing SAAS, SEO e strategie di sensibilizzazione. Oltre alla sua passione per il marketing digitale, è un grande appassionato di football e ama ballare. Mettiti in contatto con lui su LinkedIn o Twitter a @baldikovn.